Stand by Me. Social-Ecological approaches for care-leavers inclusion through participatory policymaking.
Il progetto ha costruito percorsi di sviluppo ed empowerment in 4 paesi europei – Italia, Romania, Cipro e Svezia – per ragazzi e ragazze che escono dai sistemi di protezione e accoglienza, in particolare per giovani coinvolti in procedimenti giudiziari. Attraverso la costruzione partecipata di strumenti e metodi di lavoro, il progetto migliora l’efficacia e l’efficienza delle procedure di accompagnamento dei ragazzi e delle ragazze verso l’autonomia, coinvolgendo loro nel processo di ideazione e attuazione dei meccanismi da adottare.
Cosa ha realizzato?
Consultazioni con oltre 300 giovani care-leaver, professionisti e policy maker del settore che in ciascun paese hanno incontrato i propri pari per individuare difficoltà e snodi critici in tema di diritti e percorsi di autonomia;
Un Gioco da Tavola, open source e scaricabile, di sensibilizzazione e pensiero critico sui temi della crescita e dell’autonomia, costruito in modo partecipato con i giovani care-leaver e professionisti consultati;
Diversi moduli di formazione scaricabili e condivisi nelle lingue nazionali, costruiti sulla base del materiale emerso dal percorso di consultazione, che orientano i percorsi di Capacity Building;
12 percorsi di formazione realizzati per oltre 240 professionisti e professioniste del settore pubblico e privato per riconoscere e affrontare i bisogni e le istanze collegate al percorso dei giovani verso l’autonomia;
4 campagne di sensibilizzazione online e 12 eventi di disseminazione dei risultati di progetto nei paesi partner, costruiti sulla base del percorso di consultazione;
12 seminari di Capacity Building per oltre 80 policy maker dedicati alla co-costruzione partecipata di un Protocollo Operativo che possa delineare linee di lavoro comuni per migliorare il sistema dell’accompagnamento dei ragazzi e delle ragazze verso l’autonomia;
Evento pubblico finale online, volto a condividere e formalizzare una Alleanza Transnazionale di Città, a partire dal Protocollo Operativo.
This project was funded by the European Union’s Rights, Equality and Citizenship Programme (2014-2020)