L’Osservatorio Popolare Qubì vuole essere un processo collettivo per prendere e far prendere parola intorno al tema della povertà e della povertà minorile alle reti territoriali. Si tratta di un percorso riflessivo per farci e fare domande su cosa sia la povertà e su come affrontarla; un laboratorio di protagonismo per fare emergere la voce e il punto di vista di tutti e tutte, e in particolare la voce dei bambini e delle bambine, delle ragazze e dei ragazzi;
Nello specifico l’Osservatorio Popolare sviluppa attività di ricerca collaborativa con le reti del progetto Qubì allo scopo di:
- facilitare l’emersione di diverse esperienze e punti di vista in relazione al tema della povertà infantile e della vulnerabilità delle famiglie all’interno del progetto Qubì, con particolare attenzione all’emersione dei bisogni e delle istanze che restano invisibili, sotto-rappresentati, non riconosciuti;
- promuovere il confronto tra abitanti, volontari, attivisti, operatori del quartiere e referenti delle organizzazioni della rete, per generare nuove letture sulla povertà nel quartiere che tengano conto di vissuti, età, background culturali e condizioni sociali differenti;
All’interno dell’osservatorio sono stati sviluppati:
- Lab days: giornate laboratoriali per generare nuove letture sulla povertà nel quartiere con operatori, volontari, attivisti e abitanti del quartiere
- Percorsi di ricerca partecipata con bambini e bambine, ragazzi e ragazze, famiglie e operatori e operatrici per facilitare l’emersione di diverse esperienze e punti di vista su alcuni interessi di ricerca delle reti Qubì
- Attività di ricerca quantitativa per raccogliere nuovi dati che descrivano e approfondiscano alcuni aspetti del benessere dei minori inseriti all’interno di servizi e attività sostenute dal programma.
L’Osservatorio è promosso da Codici all’interno del programma QuBì nasce dalla sperimentazione avviata nel biennio 2019-2020 con le reti QuBì dei quartieri Barona, Gallaratese, Loreto e via Padova.
Foto: NASA/Aubrey Gemignani