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Claudia! Buone pratiche da condividere per generare parità

Claudia! Buone pratiche da condividere per generare parità è un percorso di ricerca e stakeholder engagement per promuovere la riflessione sulla partecipazione delle donne nel mondo del lavoro in un’ottica di pari opportunità.

Il nome del progetto trae ispirazione da Claudia Goldin, vincitrice del premio Nobel per l’Economia 2023 per i suoi studi sul divario di genere nel mercato del lavoro. Prima donna che ha avuto, nel 1989, una cattedra all’interno del Dipartimento di Economia di Harvard, Goldin ha studiato due secoli di storia dell’occupazione femminile negli Stati Uniti, concentrandosi sulla partecipazione delle donne e sulle disuguglianze nei salari.

Il percorso, finanziato da Città Metropolitana di Milano e condotto da Codici, vuole contribuire al dibattito sull’occupabilità femminile e sulla parità di genere nel lavoro attraverso un processo dialogico e dinamico capace di far emergere voci diverse, mettendole in relazione in modo generativo. In particolare, si rivolge l’attenzione alle buone pratiche relative all’organizzazione del lavoro che promuovano il benessere e la sicurezza delle donne. L’obiettivo è la realizzazone di una serie di raccomandazioni che possano orientare le politiche formative, ad esempio in merito alle competenze necessarie per agevolare la presenza delle donne in posizioni di leadership e l’accesso a posizioni con maggior responsabilità e migliori retribuzioni.

Per raggiungere questi obiettivi, Claudia! ha costituito un comitato guida composto principalmente da donne imprenditrici e da manager di grandi aziende che hanno un osservatorio privilegiato sul tema. Il comitato ha accompagnato il percorso, contribuendo a definire e a orientare i diversi passaggi:

  • una prima fase di ricerca che, attraverso interviste e focus group, ha permesso di mappare le voci e le istanze in campo, valorizzando soggetti, reti e risorse esistenti, ma anche facendo emergere temi chiave, esperienze personali, pratiche e idee innovative in ambito organizzativo, oltre ad indicazioni sul tema delle competenze e della formazione.
  • una seconda fase di co-progettazione  di taglio laboratoriale come occasione di confronto tra persone con profili e ruoli diversi, impegnate a diverso titolo nella promozione delle pari opportunità nel lavoro, con l’obiettivo di far emergere esperienze, buone pratiche e raccomandazioni da diffondere.
  • la realizzazione di un evento che ha portato all’elaborazione di un poster, realizzato da Facilitazione Visuale, che contiene le 15 raccomandazioni emerse dai tavoli di lavoro e che vuole essere uno strumento di sensibilizzazione e di orientamento per le politiche aziendali e per le politiche pubbliche. Gli uccellini che lo animano rimandano all’idea di una rete di connessioni e contatti, come uno stormo che vola, si ferma e, scambiandosi nuove conoscenze e competenze, si fa insieme portavoce di un messaggio.

Il poster può essere condiviso in formato digitale, oppure stampato (preferibilmente in A3) e appeso nei luoghi di lavoro.


Foto ☉☉ Randy Tarampi su Unsplash

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