Sono passati oltre 30 anni dalla fine delle guerre che hanno portato alla dissoluzione della Jugoslavia, ma quanto accaduto continua a risuonare nel presente. Le storie delle persone e delle famiglie che in quel periodo hanno dovuto trasferirsi in Italia si intrecciano a quelle di chi ha dato loro ospitalità.
Il progetto europeo Moj Dom coinvolge quattro paesi – Croazia, Germania, Italia e Slovenia – per analizzare come eventi complessi, quali le guerre e le migrazioni forzate, influiscono sull’elaborazione del senso di casa non solo tra chi ha dovuto lasciare il proprio paese, ma anche tra chi ha accolto. Per questo in Italia Codici e Lapsus sono interessate a raccogliere storie tramite interviste individuali o di gruppo. Le testimonianze saranno al centro di un kit didattico, di uno spettacolo teatrale, di un documentario e di numerose iniziative fino a fine 2024.
Se hai aderito alle marce della pace, se hai contribuito ai canali di accoglienza, se hai partecipato a progetti di volontariato, di cooperazione oppure se conosci qualcuno o qualcuna che, in fuga dalla guerra, ha trovato ospitalità in Italia, compila il form qui sotto oppure scrivi a codici@codiciricerche.it e info@laboratoriolapsus.com specificando nell’oggetto “progetto Moj Dom”.
Foto ☉☉ Marco Carmignan per il progetto Reznica