Moj Dom – Memorie di casa nel passato e nel futuro
Conferenza finale
Lubiana, 18.11 – 19.11 2024
Dopo una guerra, restano i ricordi. Dopo una migrazione forzata o un trasferimento, emergono emozioni contradditorie. La casa è un concetto indispensabile alla ricostruzione di una storia interrotta. Una casa può aiutare a organizzare i ricordi, simboleggiando sicurezza e appartenenza. Allo stesso tempo può rappresentare una costante sensazione di perdita, soprattutto per chi continua a cambiare casa o si sente senza più radici. Cosa evoca il pensiero della casa nelle persone? Quali questioni sociali e politiche rappresenta? La conferenza finale “Moj Dom: Memorie di casa nel passato e nel futuro” offre una riflessione che parte dalle storie individuali di coloro che hanno perso la loro casa durante le guerre jugoslave e si estende verso la narrazione di una generazione e di una società in trasformazione.
Le biografie raccontate dalla conferenza si intrecciano con quelle di città e di paesi, come l’ex Jugoslavia e l’Italia. Queste storie rivelano, ad esempio, l’impatto del conflitto sui modelli di solidarietà sociale. Una delle domande principali al centro del progetto e della conferenza è: il senso di casa cambia con il passare delle generazioni? Molte persone non parlano ancora delle loro esperienze di guerra, sfollamento o migrazione. Ma il passato rappresenta anche un’opportunità per osservare più da vicino queste cicatrici. Quindi, cosa significa trasmettere il passato alle nuove generazioni? Quali responsabilità etiche comporta? Comprendere le guerre jugoslave degli anni ’90 non è solo un esercizio accademico, ma un processo cruciale affinché i giovani comprendano le dinamiche storiche, sociali e politiche complesse. Per questo motivo, alla conferenza verrà presentato il kit didattico Moj Dom, progettato per l’educazione formale e non formale.
La conferenza si terrà nelle giornate del 18 e del 19 novembre presso il Museo Nazionale di Slovenia Metelkova. Seguirà il programma artistico dalle ore 17 del 19 novembre presso il Teatro Danza di Lubiana con la presentazione di due opere frutto del progetto: il documentario La Lunga Vacanza e l’opera teatrale Šivi.
Lunedì, 18.11.
Museo Nazionale di Slovenia Metelkova, Maistrova ulica 1
15:00-17:00
Presentazione del progetto Moj Dom
Lorenzo Scalchi e Sara Troglio (Codici, Milano)
PANEL 1. CAMERA DA LETTO
Cosa significa casa dopo una guerra?
Giulia Loda e Lorenzo Scalchi (Codici, Milano), Ivana Ognjanovac (artista multimediale indipendente), Lana Zdravković (Mirovni inštitut, Lubiana)
Moderatore: Gregor Moder (Maska, Lubiana)
17:00-17:30 pausa
17:30-19:00
PANEL 2. FINESTRE
Attivismo, ospitalità e nuovi modelli di solidarietà sociale
Petar Bagarić e Orlanda Obad (Institut za etnologiju i folkloristiku, Zagabria), Greta Fedele ed Erica Picco (Laboratorio Lapsus, Milano)
Moderatrice: Emina Bužinkić (Institut za razvoj i međunarodne odnose, Zagabria)
Martedì, 19.11.
Museo Nazionale di Slovenia Metelkova, Maistrova ulica 1
10:00-11:30
PANEL 3. SALOTTO
Parlare del passato al futuro
Anja Gvozdenović (Institut za društvena istraživanja, Zagabria), Emina Bužinkić (Institut za razvoj i međunarodne odnose, Zagabria) e Heike Karge (Universität Graz)
Moderatrice: Zala Dobovšek (Accademia di Teatro, Radio, Film e Televisione, Lubiana)
11:30-12:00 pausa
12:00-13:30
PANEL 4. CUCINA
Comprendere il passato per il futuro
Moderatori: Alice Straniero (Documenta – Centar za suočavanje s prošlošću, Zagabria) e Zeno Gaiaschi (Laboratorio Lapsus, Milano)
Teatro Danza Lubiana, Prijateljeva ulica 2a
17:00
Proiezione del film. Endless Holiday, seguita da una sessione di domande e risposte con Davor Marinković (regista)
20:30
Performance Šivi/Stitches di Damir Avdić
Seguita dal Talk con l’artista Damir Avdić (autore della performance Šivi/Stitches) e Davor Marinković (autore del film Neskončne počitnice/Endless Holiday). Moderatrice: Lana Zdravković (Mirovni inštitut, Lubiana)
Ingresso libero
La conferenza sarà in inglese, mentre il documentario sarà in italiano con sottotitoli in inglese. Lo spettacolo teatrale sarà in sloveno con sottotitoli in inglese.
Illustrazione ☉☉ Ivana Ognjanovac