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Non solo case!

  • Marzo 2019

⌂ Non solo case! ⌂
Fare ricerca sull’abitare significa riflettere sulle mura che abitiamo, sui loro confini. Spazi in tensione tra la loro materialità e la forza simbolica degli immaginari che muovono.
Fare ricerca sull’abitare significa riflettere su e con gli abitanti, sul processo che “fa casa”, sulle tensioni tra la sfera privata e la dimensione pubblica, sui concetti di condivisione e scambio. È fare ricerca sulle e nelle case, sulla e nella città. È affacciarsi nei luoghi della città per esplorare le diverse culture dell’abitare, per indagare l’intreccio di differenze e disuguaglianze, i rapporti di potere nella società e nella famiglia. Processi che fanno politiche e politica, che richiamano i temi della vulnerabilità sociale e della marginalizzazione, della distribuzione di ricchezza e della possibilità di accesso ai servizi, aprendo a una riflessione sul diritto alla città.
Un tema aperto dunque, flessibile a diversi approcci e sguardi, che vuole essere uno spunto per aprire dibattiti intorno a noi e alla società, per posizionarsi e prendere parola.

⌂ La ricerca secondo noi ⌂
A cosa serve la nostra voce, se non a unirsi a quella di altre e altri? Sosteniamo con decisione la dimensione pubblica e collaborativa della ricerca, la condivisione dei saperi e delle risorse. Una ricerca che sappia prendere parola, uscendo dai circuiti tradizionali, per aprirsi a una pluralità di
gruppi con l’obiettivo di porre domande e offrire uno sguardo critico sul presente. Una ricerca che sappia aggregare intenzioni e visioni per la trasformazione sociale. Da anni Codici rivolge questo sguardo a temi urgenti in ambito sociale.

⌂ La call ⌂
Conosciamo bene la fatica di fare ricerca oggi nel mondo della precarietà, del multitasking, della frenesia. La finalizzazione dei percorsi di ricerca, collettivi e individuali, attraverso la condivisione del sapere e il dialogo con i gruppi mobilitati nel processo di ricerca, è spesso un momento che si è costretti a trascurare. Allo stesso tempo, non è facile uscire dai ‘luoghi deputati’ alla ricerca, ampliare i circuiti, sperimentare nuovi strumenti e linguaggi. Per questo motivo Codici ha deciso di destinare per intero i fondi derivanti dal 5X1000 a chi fa ricerca, mettendo a disposizione due contributi. Lo scopo è di favorire la diffusione dei risultati di percorsi di ricerca e di riflessione già avviati che sono in cerca di risorse, economiche e relazionali, per fare l’ultimo tratto del percorso. Nel 2019 il tema della call è ‘Non solo case!’.

⌂ A chi ci rivolgiamo ⌂
Ci rivolgiamo a persone o gruppi che stanno realizzando percorsi di ricerca intorno al tema dell’abitare e che intendono proporre modalità di divulgazione capaci di aprire spazi di dialogo.
Ci rivolgiamo a chi fa ricerca fra diversi ambiti – scienze sociali, scienze umane, arti visive e performative, architettura, fotografia e video. Privilegiamo sguardi prossimi al contesto, interdisciplinari e attenti alle molteplicità e alle differenze.

⌂ Cosa offriamo ⌂
Le borse di ricerca che proponiamo hanno l’obiettivo di aggiungere risorse economiche e relazionali a percorsi già avviati. Codici mette a disposizione:
⌁ due borse da 1.500€ lordi provenienti dai contributi raccolti con il 5X1000, a favore della finalizzazione di ciascun percorso di ricerca selezionato dalla call;
⌁ un percorso di accompagnamento e di confronto con il gruppo di Codici e la possibilità di attivare le reti professionali della cooperativa;
⌁ i canali di diffusione e disseminazione della Cooperativa.

⌂ Cosa chiediamo ⌂
I fondi messi a disposizione da Codici attraverso il proprio 5X1000 hanno l’obiettivo di rafforzare il ruolo pubblico della ricerca, amplificando voci capaci di aprire riflessioni utili alla comprensione del presente. A chi si candida chiediamo di sviluppare modalità di condivisione del proprio percorso di ricerca con strumenti e linguaggi accessibili e aperti.
Nello specifico:
⌁ di immaginare e costruire una forma di restituzione pubblica del proprio percorso di ricerca (a titolo di esempio: mostra, performance, materiali multimediali, pubblicazioni, ecc…) entro novembre 2019;
⌁ di collaborare alla creazione di un inserto per la rivista codici404 presentando un estratto del proprio lavoro. Consegna del contributo per codici404 entro il 20 settembre 2019;
⌁ di rendere i contenuti consultabili in creative commons (CC BY-NC-ND).

⌂ Saranno oggetto di valutazione ⌂
⌁ la pertinenza della ricerca al tema della call;
⌁ la proposta di restituzione dei contenuti sviluppati dalla ricerca e la capacità di attraversare
⌁ linguaggi diversi;
⌁ la fattibilità e la sostenibilità della proposta in relazione alle risorse a disposizione.

⌂ Modalità di partecipazione ⌂
Per partecipare alla call, i/le candidati/e dovranno inviare entro e non oltre la mezzanotte del 1 aprile 2019 all’indirizzo di posta elettronica codici@codiciricerche.it:
⌁ il form di partecipazione compilato;
⌁ i cv dei proponenti;
⌁ la liberatoria firmata;
⌁ altro materiale che si reputa pertinente (portfolio, video, articoli, etc.).

I progetti verranno valutati entro il 15 maggio da una commissione composta da membri interni ed esterni a Codici. Le persone selezionate verranno invitate a colloqui individuali con la commissione.
I due progetti scelti saranno finanziati e inseriti nel percorso di accompagnamento e tutoring promosso da Codici.


⌂ Scarica la call

⌂ Scarica la liberatoria

Scarica il form

⌂ Leggi le FAQ

⌂ Per maggiori informazioni scrivere a codici@codiciricerche.it
La preselezione (aggiornato il 13 maggio) ⌂ qui ⌂

 

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