Migrazioni interrotte, ritorni forzati e salute psicosociale di comunità a Dakar
Il progetto Barça ou Barzakh raccontato da chi ce lo ha proposto:
Barça ou Barzakh è un motto spesso usato dai giovani aspiranti migranti senegalesi, traducibile come “Barcellona o morte”. Disuguaglianze locali e globali li spingono verso percorsi migratori sempre più pericolosi che spesso incontrano inaspettate battute di arresto, costringendoli a rientrare a Dakar con un forte senso di sconfitta. Dall’incontro tra una ricerca sul campo di Marco Sassoon, psicologo e antropologo medico, e il lavoro artistico di Elisabetta Consonni, coreografa e attivista sociale, nasce un progetto di divulgazione e sensibilizzazione sulle sfide che i giovani migranti affrontano quando sono costretti a interrompere il loro progetto e rientrare in Senegal a mani vuote. Etnografia e arti performative si uniscono per raccontare gli effetti dell’irrigidimento dei confini sulle prospettive e sulla salute di chi si trova dall’altra parte del mare, per documentare un fenomeno poco conosciuto e dare voce a storie che raramente hanno modo di essere raccontate e ascoltate.
Progetto candidato a “Soglie – call per ricerche da raccontare” da Marco Sassoon e Elisabetta Consonni.
Foto ☉☉ Marco Sassoon
Questo progetto ha passato la prima fase della selezione di Soglie – call per ricerche da raccontare
☉Scopri la commissione Altri sguardi
☉Leggi i dieci progetti pre-selezionati
☉Aiutaci a finanziare le prossime borse di ricerca. Scegli codici x il tuo 5 per mille. Compila e firma l’apposito spazio sulla dichiarazione dei redditi nella casella “sostegno del volontariato ecc.”, indicando il codice fiscale di Codici CF: 06275990965.