Vip à la carte rintraccia e racconta alcuni momenti della storia sociale di Milano attraverso i suoi ristoranti , custodi di una parte significativa della memoria della città . I gestori, le persone che li hanno frequentati, i comportamenti e le consuetudini che vi hanno luogo costituiscono gli elementi di uno storytelling collettivo.
Un’iniziativa promossa da Fondazione Forma per la Fotografia e Codici, con il sostegno di Regione Lombardia, Confcommercio Milano ed Epam (l’Associazione milanese dei pubblici esercizi) e la collaborazione della Camera di Commercio di Milano e di Contrasto.
Il progetto si basa sulle fotografie dei titolari dei ristoranti ritratti con i personaggi più o meno famosi loro ospiti , immagini che formano un paesaggio visivo estremamente italiano, diffuso e riconoscibile ovunque. Tramite interviste, accostamenti iconografici inaspettati e momenti di incontro Vip à la carte si arricchisce di elementi biografici e di costume, dando orgine a un progetto artistico innovativo che si rivolge alla città spaziando tra celebrità e quotidianità, tra aneddoti privati e immaginari collettivi.
Un percorso di ricerca e raccolta di storie durato più di un anno e culminato in una mostra a Forma Meravigli, dal 28 ottobre al 20 novembre 2016, a cura di Stefano Laffi e Matteo Balduzzi.
In mostra: le foto originali prestate al progetto da oltre 10 ristoranti; le interviste ai ristoratori realizzate da Stefano Laffi; apparati realizzati da Claudia D’Alonzo che restituiscono in pillole fenomeni di costume e mass mediatici; le foto dei locali coinvolti nel progetto realizzate da Marco Dapino.
INTERVISTE AI RISTORATORI
ph. Marco Dapino