Crediamo nella sinergia tra pensiero e azione: le pratiche, da sole, non generano intelligenza, ma abitudine, strategie di riduzione dello sforzo, mentre affiancate alla riflessione acquistano valore di conoscenza, di prova, di sperimentazione, di stimolo. Partiamo dall’idea che la nostra ricerca è un debito aperto con la realtà: non siamo un istituto universitario o una casa editrice, teorie e pubblicazioni sono per noi mezzi e non fini, sentiamo l’urgenza di generare conoscenza che produca il miglioramento nella vita delle persone.
Siamo a fianco di organizzazioni, istituzioni e reti nel comprendere e accompagnare i cambiamenti sociali in atto. Le azioni che proponiamo e i linguaggi che sperimentiamo nascono dal desiderio di restituire parole e poteri alle persone. Vogliamo essere parte di una società più giusta e meno diseguale, fatta di persone libere e di sistemi capaci di promuovere benessere e cittadinanza.
Formazione, consulenza e valutazione. Come: Percorsi formativi, Supervisione di attività e gruppi di lavoro, Appreciative inquiry, Future search, Consulenza per enti privati e pubblica amministrazione, Valutazione di servizi e progetti sociali.
Studi e ricerche. Come: Ricerche e analisi dei fenomeni emergenti, Azioni di ricerca partecipata, Osservatori sociali.
Laboratori narrativi e partecipati. Come: Formazione attiva, Laboratori di cittadinanza, Percorsi di arte pubblica e storytelling.
Progettazione e policy design. Come: Progettazione e realizzazione di interventi sociali, Disegno di politiche, Assistenza tecnica alle amministrazioni
Ogni nostro intervento è condiviso con la committenza negli obiettivi, nei metodi e negli strumenti. Per questo non vi presentiamo pacchetti ma proposte ed esperienze a partire dalle quali decidere insieme. Oltre al dialogo con committenti, partner e collaboratori, non prescindiamo mai da un contatto diretto con il tema, il territorio, le persone, i servizi. Indispensabile per produrre le nostre ricerche e azioni, che sono anche per questo sempre diverse le une dalle altre.
Produciamo analisi fatte con e non addosso a persone o servizi, riteniamo fondamentale documentare con cura e con strumenti di misura i fenomeni, ma forniamo sempre le chiavi interpretative per decodificarli. Le nostre analisi nascono da rapporti costanti con le persone e coi servizi ai quali si riferiscono. Amiamo i saperi che produciamo o che abbiamo la fortuna di incontrare durante i nostri percorsi. Per questo, quando possiamo, condividiamo in licenza libera Creative Commons (CC BY-SA 3.0) i report di ricerca, i dati, gli strumenti di rilevazione e le dispense di formazione. Molti li troverete disponibili al download su questo sito. E’ il modo per sostenere un sapere aperto e più accessibile e rimettere in circolo i tanti insegnamenti che ricerviamo nel nostro lavoro.
Enti locali, Equality Bodies, Ministeri, Fondazioni, Associazioni, Cooperative, Gruppi informali, Consorzi, Scuole, Università, Aziende, Aziende Ospedaliere, Aziende Sanitarie, Media, Musei, Artisti e creativi, Fablab e Maker Space.
Anish Kapoor, Sky Mirror, Kensington Gardens, Londra, 2010. ph. © Aizol
A Codici dal 2017, si occupa di monitoraggio e valutazione sui temi del welfare, delle migrazioni e del territorio.
A Codici dal 2023, si occupa di analisi dati e di ricerca sociale.
A Codici dal 2018, si occupa degli aspetti amministrativi e contabili della cooperativa.
A Codici dal 2019, si occupa di inclusione, genere, violenza di genere, pari opportunità e non discriminazione.
È uno dei fondatori di Codici, se ne prende cura ricoprendo ruoli manageriali e responsabilità amministrative.
È uno dei fondatori di Codici, vi collabora con attività di ricerca, formazione e consulenza sul tema delle migrazioni.
A Codici dal 2008, svolge attività di ricerca, valutazione e coordinamento.
A Codici dal 2018, si occupa di migrazioni, povertà educative, inclusione e metodi partecipativi.
A Codici dal 2021, si occupa di ricerca, monitoraggio e valutazione su temi di natura sociale e territoriale.
È uno dei fondatori di Codici. Si occupa di migrazioni, di devianza giovanile, di povertà e di disuguaglianze sociali.
A Codici dal 2023, si occupa di amministrazione e di rendicontazione a livello nazionale e internazionale.
A Codici dal 2019, si occupa principalmente di processi di monitoraggio e ricerca valutativa.
A Codici dal 2018, si occupa di ricerca sociale, formazione, supervisione di gruppi e consulenza.
È uno dei fondatori di Codici. Svolge ricerca, consulenza, valutazione e formazione.
A Codici dal 2018, si occupa di processi di rigenerazione urbana, percorsi di sviluppo locale e di politiche abitative.
A Codici dal 2014, si occupa di psicologia clinica in studio privato e in istituzione.
A Codici dal 2017, si occupa di progettazione e ricerca bandi.
A Codici dal 2017, si occupa di temi legati alle migrazioni e al welfare locale. Dal 2022 è parte del CDA.
Collabora con Codici dal 2007. Fotografo documentarista, nei suoi reportage si occupa di corpi e territori marginali.
A Codici dal 2007, si occupa delle procedure di monitoraggio, gestione amministrativa e rendicontazione progettuale.
A Codici dal 2019, si occupa di ricerca sociale, valutazione di progetti e analisi dei dati.
A Codici dal 2018, è la responsabile della comunicazione.
Presidente di Codici dal 2022. Si occupa di migrazioni, giovani e metodi partecipativi.
A Codici dal 2020, si occupa di ricerca, monitoraggio e valutazione.
A Codici dal 2017, si occupa di ricerca qualitativa, metodi partecipativi e monitoraggio e valutazione di politiche.
A Codici dal 2021, si occupa di progettazione e ricerca bandi.
A Codici dal 2022, è parte dell’équipe comunicazione.
A Codici dal 2013, si occupa di welfare comunitario, di progettazione nazionale ed europea e di valutazione.